Chissà se in quest’era di computer e videogame i bambini conoscono Alì Babà che recitava la formula magica “apriti sesamo”per spalancare la porta della grotta del tesoro? La storia di questo minuscolo seme è antica come le favole in cui compare. È ingrediente comune in cosi tante ricette da rendere impossibile fare anche solo un elenco parziale!

SESAMUM INDICUM
Erbacea annuale della famiglia delle Pedaliacee, la pianta del sesamo può arrivare ad un’altezza massima di un metro, con fiori rosa molto simili a quelli della digitale e piccolissimi semi oleosi. Teme il gelo e viene ampiamente coltivata in India ed in Africa. Si consumano i semi, da cui si può anche ricavare l’olio. Sono ricchi di minerali, ottima fonte di calcio e di acido folico.

UN PO’ DI STORIA
Non si conosce con certezza la zona di origine della pianta del Sesamo anche se si trovano piante selvatiche sia in Africa che in India. E’ però certo il suo utilizzo fin dall’antichità. I romani lo coltivavano e lo importavano in quanto la richiesta era elevata. Una delle più antiche ricette in cui compare il Sesamo è proprio una salsa romana utilizzata per insaporire pollame, in particolare fenicotteri e pappagalli per un banchetto nuziale. In India invece il Sesamo veniva utilizzato nelle cerimonie funebri. E nel mondo Arabo lo ritroviamo nelle “mille e una notte”.

grammatura

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