Un prodotto prezioso, sempre più raro per via dei cambiamenti climatici. Cresce in montagna, per questo viene anche chiamato “pepe di montagna” e la pianta, la Tasmannia Lanceolata, produce bacche scure, rugose in seguito al processo di essicazione, della dimensione di una bacca di ginepro. Il sapore di questo piccolo gioiello coglie spesso impreparati, il primo morso non colpisce, arriva un attimo dopo, con una prepotenza intensa e pungente, quasi anestetica. Ne basta infatti pochissimo nelle pietanze, aggiunto praticamente all’ultimo minuto per non sciuparlo, e tassativamente non macinato nel macinino ma pestato nel mortaio. Ha un leggero potere colorante, accentuato dall’eventuale presenza di sale nella pietanza e un profumo lieve ma molto particolare, difficile da descrivere…una chicca da provare assolutamente. Fantastico su carni rosse, agnello e frutti di mare, permette sperimentazioni interessanti sulle carni alla brace e si abbina molto bene con altre piante provenienti da Tasmania e Australia, primo fra tutti il profumatissimo Lemon Myrtle…

 

grammatura

25g, 50g