Originario del Borneo, prodotto per lo più per l’esportazione e molto apprezzato in Giappone, questo pepe è molto equilibrato, con note di fondo leggermente dolci….quasi un sentore di liquirizia. Ancora poco conosciuto in Europa, comincia lentamente a prendere campo anche in Italia. Coltivato nella foresta pluviale è uno dei prodotti agricoli più apprezzati della zona insieme al caffè. Particolarmente indicato per carni rosse grigliate.

CHI SI RICORDA DI SANDOKAN?

Io adoro la geografia, ma da bambini (anche da grandi) a volte si fà fatica a memorizzare alcune informazioni, così ho preso l’abitudine di collegare date, luoghi e fatti storici ad un’immagine, è un metodo un pò empirico ma funziona abbastanza bene anche oggi che mi sono tolta l’impiccio delle interrogazioni. E così Sarawak, una delle province del Borneo di appartenenza Malese, è legata a Sandokan, il pirata creato dalla fantasia di Salgari e interpretato al cinema da Kabir Bedi. Quando ero piccola lo trasmettevano spesso in televisione, mi piaceva tantissimo questa storia di pirati e giungla…e scoprire che uno dei nostri pepi arriva da quella parte di mondo è stata una bellissima scoperta, gli conferisce un pizzico di magia…Magari potete, partendo dal macinino che avete in tavola, raccontare una bella storia ai vostri figli…

 

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