La più tradizionale miscela d’erbe Provenzale nella sua versione originale, quella antica della nonne che la preparavano con le erbe dell’orto raccolte fresche…per chi non vuole rinunciare ai sapori di una volta…
UNA RICETTA VELOCE VELOCE
C’è una zona della Francia che noi amiamo particolarmente. Avete presente quella foto con i campi sterminati di lavanda? Ecco,quello è l’altopiano di Valensole, bellissimo per carità, ha un fascino incredibile…però è molto “costruito”… e poi ci vanno tutti, ma il posto più bello dove vedere i campi di lavanda in fiore secondo noi è la zona intorno al villaggio di Sault. La campagna lì è collinare, i campi di lavanda sono alternati a quelli di cereali, filari di alberi, piccoli ruscelli…e il paese è in cima ad un cocuzzolo da cui si gode di un panorama mozzafiato. E’ una campagna a misura d’uomo, morbida, solare ed avvolgente. Ed è proprio a Sault che ho mangiato il più strepitoso petto d’anatra mai visto. Io adoro l’anatra….e questa è una ricetta di una semplicità estrema. Procuratevi un petto d’anatra e con un coltello ben affilato, incidete lo strato di grasso prima in un verso e poi nell’altro, come a formare dei rombi. Padella di ferro bella pesante sul fuoco, fiamma abbastanza alta….mettete il petto dalla parte del grasso a cuocere e tenetelo d’occhio, va girato quando la carne comincia a colorirsi. Tenete conto che il centro deve rimanere crudo, tipo tagliata. Mentre cuoce dal lato senza grasso, quindi appena girato, in un pentolino sciogliete a fiamma bassa del buon miele, acacia, millefiori o addirittura di lavanda se lo trovate con un cucchiaino di erbe di Provenza. Disponete il petto d’anatra nel piatto dopo averlo tagliato a fette regolari e colateci sù il miele alle erbe….e bon appetit.
INGREDIENTI: maggiorana, santoreggia, timo, basilico, rosmarino, fiori di lavanda, anice verde

grammatura

50g, 100g