Coltivato nella Carolina del Sud, il più micidiale dei peperoncini, vincitore dell’ultimo Guinness dei Primati. Meglio non farsi ingannare dal suo dolce profumo fruttato!! A vederlo è perfino buffo, con la sua forma panciuta che termina in un grosso uncino ma gli Statunitensi non lo hanno chiamato “il mietitore” senza una valida ragione…provare per credere. E per chi volesse usarlo come arma anti-suocera…ebbene sappiate che non funziona…è stato testato in famiglia quindi ve lo possiamo dire con certezza…ma di sicuro per un po’ non la vedrete in giro per casa!

ATTENZIONE è veramente molto piccante, quindi va custodito lontano dalla portata dei più piccoli.

UN PO’ DI STORIA: Appartenente alla famiglia del Capsicum Chinense (famiglia alla quale appartengono praticamente tutti i super-hot) il Carolina Reaper è un ibrido creato da Ed Currie nella sua fattoria nella Carolina del Sud incrociando un Naga Pakistano con un’ Habanero caraibico. Entrato nel Guinnes dei primati nel 2013 scalzando dalla classifica il Trinidad Scorpions è ancora attualmente il Re incontrastato. Negli Stati Uniti esiste una vera “guerra” fra coltivatori per aggiudicarsi il titolo di produttore del peperoncino più piccante al mondo, ma anche gli Australiani non scherzano e la lotta è veramente molto agguerrita. Il detentore del titolo raggiunge picchi di 2.200.000 unità Scoville, una vera bomba se paragonato al nostro classico peperoncino da tavola.

grammatura

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